Ambiente | La segnalazione

Mangime da allevatori in via Brennero?

Ogni lunedì mattina i cosiddetti "turisti dei rifiuti" dai Comuni limitrofi abbandonano di tutto nelle vie ai margini della città. Seab: "Di solito passiamo al mattino".
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Foto: (Foto: salto.bz)

Che ci fa l’imballaggio di mangime Veronesi mix “per tutti i volatili da cortile” da 25 kg abbandonato accanto ai cassonetti nella curvone di via Brennero all’intersezione con via Sant’Osvaldo? C’è un allevamento di oche nei pressi? Già meno esotici – si fa per dire – lo scatolone di tortiglioni e la mega latta di polpa di pomodoro, entrambi probabili rifiuti del settore ristorazione. Ma il mangime? E tutta quella massa di rifiuti chiaramente differenziabili davanti alle campane della differenziata? In tre parole: che senso ha?

 

Il problema dei rifiuti non differenziati abbandonati nelle isole ecologiche è purtroppo quasi la normalità ovunque. Ogni lunedì mattina, però, ai margini della città, come in questo caso, la situazione è insostenibile. Molti residenti nei dintorni del capoluogo che vengono a lavorare in città o ci vengono per delle commissioni abbandonano rifiuti di ogni tipo. I cosiddetti: turisti dei rifiuti. Anche se non sembra un posto comodo per fermarsi in macchina, quel punto di via Brennero – sembra di capire dalla segnalazione comparsa ieri sulla pagina Facebook Bolzano in Comune – è nelle stesse condizioni quasi ogni lunedì mattina. Possibile che nelle immediate vicinanze viva qualcuno che compra 25 kg di “mangime complementare costituito essenzialmente da cereali interi o spezzati”?

I rifiuti che si vedono nella foto sono differenziabili, quindi in teoria potevano senza problemi essere smaltiti nelle campane della carta, della plastica del cartone ecc. Ma qualcuno aveva fretta di liberarsene; o perché non ha il diritto di smaltire rifiuti a Bolzano (se gli abitanti dei comuni limitrofi smaltiscono i materiali, anche ben separati nella campane di Bolzano rischiano una multa perché dovrebbero smaltirli nel loro comune e non dove è più comodo per loro) o perché non aveva tempo per farlo (un dipendente di un ristorante che non viene pagato per differenziare i rifiuti ma li deve solo abbandonare velocemente e tornare al lavoro?). Si possono fare solo ipotesi.

Stamattina c'erano altri sacchi davanti alle campane e dopo il passaggio degli operatori la situazione era comunque questa.

 

“Noi – spiega Seab - passiamo da lunedì a sabato due volte al giorno e la domenica una volta. Il primo passaggio mattutino è quello più importante in quanto raccogliamo tutto prima che la città si svegli e di solito nessuno vede questa situazione. Solo che questo lunedì mattina, per urgenze legate al servizio il passaggio mattutino è saltato ed è stato effettuato solo quello pomeridiano. Ecco perché subito abbiamo anche delle segnalazioni sui social”.