Politica | La replica

Corona Pass, Gelmini dice no

Pugno duro di Roma sul provvedimento altoatesino. La ministra per gli Affari regionali: “Ho telefonato a Kompatscher, dovremo impugnare l’ordinanza”.
Mariastella Gelmini
Foto: upi

A poche ore dall’annuncio del Green pass altoatesino in vista delle riaperture fissate per lunedì prossimo, 26 aprile, arriva l’altolà di Roma. Il ministro agli Affari regionali Mariastella Gelmini, nel corso di un’intervista andata in onda su Rtl 102.5, frena sull’iniziativa di Bolzano: “Ho telefonato a Kompatscher - ha affermato Gelmini - e l’ho invitato alla prudenza, dovremo impugnare quella legge. Non è ancora tempo per quel provvedimento”. E ancora: “Il governo sta pensando al Green pass, con i tre criteri (ovvero il test negativo, la guarigione e la vaccinazione, ndr), ma servono regole nazionali, non regionali. Sapete che non mi piace impugnare le ordinanze regionali. Il Green pass sarà una rivoluzione, un cambio di passo”.

Riguardo all’introduzione del Corona Pass il governatore dell’Alto Adige Arno Kompatscher ha detto all’Ansa di aver avuto un “colloquio sereno e cordiale con la ministra Gelmini. Credo di essere riuscito a spiegare le ragioni e le basi scientifiche e giuridiche del nostro progetto che è in linea con i piani del governo per le prossime settimane e può essere visto come un progetto pilota. Oggi contatterò il ministro Speranza per un dialogo e confronto. Il nostro approccio è comunque di leale collaborazione dei vari livelli di governo”.