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Andrea Casolari (La Civica per Merano): “Nessuna operazione di palazzo”. Obiettivo: un soggetto politico più forte in provincia grazie a un impegno collettivo. E il Pd?
Andrea Casolari
Foto: Andrea Casolari

La Civica per Merano si riorganizza e il tempismo, va da sé, non è casuale. Il vento di scissione soffia minaccioso sui vessilli (scoloriti) del Pd nazionale, contingenza che potrebbe avere ripercussioni anche sulla politica locale, città del Passirio compresa. E poi c’è l’appuntamento con le elezioni provinciali del 2018, una possibilità, per la lista, di guardare oltre lo steccato dell'impegno comunale. Nei giorni scorsi era apparso fattibile un riavvicinamento della Civica con il Pd, ora che l'ala sinistra dei dem è in procinto di uscire di scena. Andrea Casolari, segretario della lista meranese mette in chiaro che il progetto civico resterà tale fermi restando i margini di discussione: “Riteniamo che si debbano cominciare a valutare tutti gli scenari praticabili, per raggiungere in primis l’obiettivo di rafforzare le forze autonomiste e democratiche della nostra terra, affinché si possa riuscire ad avere un soggetto politico più forte in provincia, che sia realmente rappresentativo di tutta quella larga parte di cittadini che oggi non riesce a trovare un riferimento e che fugge da partiti e movimenti populistici”.

L’idea è quella di tracciare collettivamente nuove prospettive senza tuttavia “archiviare l’esperienza della Civica, per aderire ad un altro partito politico facendo un’operazione di palazzo costruita a tavolino”. L’intenzione di non rinunciare alla propria identità politica è funzionale alla volontà dichiarata di continuare a ricoprire il “ruolo di maggior partito di opposizione a questa giunta e questo sindaco, che riteniamo sempre più inadeguato a guidare l'amministrazione della città di Merano”, così Casolari che lancia un appello ai partiti “più affini ai nostri valori per valutare iniziative comuni”. L’invito è rivolto infine ai simpatizzanti chiamati, nel corso di una conferenza programmatica che si svolgerà alla fine di marzo, a dare il loro contributo rispetto alle scelte politiche da intraprendere nel prossimo futuro. Parallelamente verrà avviata una campagna di adesione alla Civica per Merano, che si concluderà a inizio autunno con un’assemblea generale. “Sarà un percorso impegnativo, ma certamente stimolante, che ci consentirà di continuare ad essere protagonisti della vita politica della nostra Merano e della Provincia”, conclude il segretario della Civica.