Cronaca | Il caso

Fondo Dolomit, c’è l’intesa

Firmata una transazione fra Sparkasse e CTCU. Nel 2005 furono 4.400 i clienti della banca che investirono nel Fondo e subirono forti perdite.

L’annosa vicenda del fondo Dolomit giunge a conclusione. È stata infatti siglata un’intesa definitiva fra gli investitori e la Cassa di Risparmio di Bolzano. Il fondo di investimento immobiliare della Deutsche Bank Fondimmobiliari SGR S.p.A., a cui nel 2005 aderirono 4400 clienti della Sparkasse, andò incontro a pesanti perdite.

Nel 2013 la banca altoatesina offrì agli investitori un’obbligazione che alla scadenza nel 2022 avrebbe consentito loro di recuperare il 100% del capitale investito nel 2005, detratte le tasse. Il Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano giudicò però l’iniziativa non idonea a risarcire pienamente gli investitori per le perdite subite in quanto il capitale veniva restituito dopo quasi 20 anni dal collocamento del Fondo, senza alcuna remunerazione. L’associazione promosse quindi un contenzioso giudiziale.

Ora, a seguito di trattative tra la Cassa di Risparmio di Bolzano e il CTCU si è pervenuti a un accordo transattivo, che è stato accettato dai singoli investitori coinvolti nell’iniziativa promossa dal CTCU. La Carispa conta così di “rinsaldare la fiducia con i suoi clienti ed evitare inutili spese legali che il protrarsi del contenzioso comporterebbe”. Dal canto suo il CTCU dichiara che la propria attività di tutela degli investitori è stata corretta ed efficace e ha portato a raggiungere con la Cassa di Risparmio di Bolzano un accordo che è stato accettato favorevolmente dai singoli investitori coinvolti nell’iniziativa legale e mette fine al contenzioso relativo al collocamento del fondo Dolomit.