Politica | Colpo di scena

Vettori lascia la Lega

Il consigliere provinciale del Carroccio riconsegna la tessera del partito dopo sei anni. Il motivo? “Inconciliabili divergenze”.
Carlo Vettori
Foto: Salto.bz

Colpo di scena nella Lega altoatesina: Carlo Vettori, consigliere provinciale, esce dal partito a cui ha aderito nel 2014. Appena sabato scorso (23 novembre) l'ormai ex capogruppo del Carroccio nel consesso provinciale era a Castel Tirolo con gli ormai ex colleghi per la visita del presidente Sergio Mattarella e del suo omologo austriaco Alexander Van der Bellen.
“La scelta è stata dettata dalle ormai inconciliabili divergenze tra la visione politica personale e la linea dettata dal movimento”, riferisce in una nota Vettori ricordando l'impegno tra le fila del partito di Salvini: “Ho fatto il mio ingresso nella Lega a 32 anni, quando il partito era ai suoi minimi storici: prima come sostenitore semplice, poi come militante, quindi come candidato sindaco alle comunali del 2015, poi come consigliere comunale di Bolzano e, da un anno, come consigliere provinciale e regionale. Un percorso politico intenso, gratificante e a tratti faticoso, che mi ha insegnato molto e che ho condiviso sia con gli elettori che hanno creduto in me, sia con i colleghi di partito che ringrazio per la preziosa collaborazione di questi anni - prosegue Vettori -. Ritengo però esaurita la motivazione profonda che mi aveva fatto trovare negli ideali di quella Lega le risposte ai problemi degli altoatesini, siano essi di lingua italiana, tedesca o ladina. Una Lega che, a livello territoriale, superava le annose contrapposizioni etniche per concentrarsi sul comune obiettivo della tutela e dell'evoluzione dell'Autonomia locale, ma che ora risente pesantemente delle influenze centraliste”. Il riferimento al commissario Maurizio Bosatra è puramente casuale.

Ritengo esaurita la motivazione profonda che mi aveva fatto trovare negli ideali di quella Lega le risposte ai problemi degli altoatesini, siano essi di lingua italiana, tedesca o ladina

Vettori, che alle provinciali del 21 ottobre 2018, aveva ottenuto 2.382 preferenze personali, fa sapere che continuerà a sostenere la maggioranza in consiglio provinciale come indipendente. “Dopo dieci mesi di legislatura il programma di governo sta affrontando ora tematiche di fondamentale importanza per il territorio e non farò mancare il mio sostegno ai colleghi della coalizione Svp-Lega - dice -. Allo stesso modo proseguirà il mio impegno all'interno delle Commissioni legislative e delle Commissioni paritetiche per portare a compimento le grandi partite aperte, dalla toponomastica alle altre norme di attuazione calendarizzate, così come la proficua collaborazione avviata con il Comitato d’Intesa”.