Società | Inquinamento

“Non vogliamo imporre divieti”

Merano, superato il valore limite di NO2. Il sindaco Rösch: “Niente panico, abbiamo misure da mettere in campo”. E chiede bus elettrici alla Provincia.
Elektrobus
Foto: Comune di Merano

L’inquinamento stringe la morsa su Merano. La recente attività di valutazione della qualità dell’aria ha evidenziato il superamento del valore limite di NO2 in diverse zone della città come ad esempio nella parte alta di via Roma, in via Rezia e al tunnel delle Terme: arterie stradali che per via del traffico denso e delle caratteristiche edificatorie presentano una situazione di “effetto canyon”. Niente panico, rassicura gli animi il sindaco Paul Rösch: “Dal punto di vista morale e giuridico siamo tenuti a salvaguardare la salute della popolazione meranese. Il territorio di Merano è interessato dalle emissioni della MeBo, ma fortunatamente non da quelle dell’autostrada. Con alcune misure specifiche è possibile riportare il valore di NO2 sotto la soglia limite”.

 

In azione

 

Un pacchetto di possibili interventi per ridurre le emissioni e tutelare la salute dei cittadini è stato approvato ieri (29 maggio) dalla giunta comunale, pacchetto che dovrà ora essere presentato alla Provincia, sollecitata dal primo cittadino a investire in un’alternativa a bassa emissione in sostituzione della attuale flotta dei bus urbani. “I bus elettrici costituiscono un'alternativa attraente e sostenibile per il trasporto pubblico nel centro città. Anche il recente Piano provinciale della mobilità prevede di migliorare l’appeal del trasporto pubblico e la qualità di vita in città con la messa in circolazione di linee bus a zero emissioni”, ricorda Rösch.

 

 

Nel pacchetto da recapitare all’amministrazione provinciale sono state incluse una serie di azioni già avviate, fra le altre il potenziamento della linea bus 6, il progetto “Pedibus”, la progettazione di un sistema di regolazione semaforica “intelligente” e il progetto “Carpooling” portato avanti con i comuni limitrofi. “Siamo sulla strada giusta - confida l’assessora all'ambiente Madeleine Rohrer -. Anche il Piano Urbano del Traffico, attualmente in corso di elaborazione, deve tenere conto di queste problematiche e proporre una serie di misure per ridurre la NO2”.

 

Contro i divieti 

 

La “combo” di queste misure e la sostituzione dei bus con veicoli elettrici deve poter evitare l'introduzione di un divieto di circolazione per i veicoli diesel, o quantomeno è quello che auspica il sindaco. “Non vogliamo imporre divieti di circolazione, anche se non nego che questa ipotesi è prevista dalla delibera della giunta comunale - puntualizza -. Tuttavia costituisce la nostra paracadute nel caso in cui tutti i nostri sforzi dovessero rilevarsi vani: in questo caso dovrò azionare il freno di emergenza al fine di tutelare la salute dei cittadini”.