Contro il “business” delle sanificazioni rese obbligatorie per legge scende in campo il Codacons, con una iniziativa tesa a bloccare anche in Trentino Alto Adige speculazioni e truffe e garantire correttezza alle tante imprese e attività che devono sostenere costi per sanificare i propri locali. Un aiuto per le numerose realtà produttive e non solo che nella Fase 2, ora Fase 3 del coronavirus, sono tenute a rispettare quanto previsto dal Protocollo sulla gestione della salute e sicurezza dei lavoratori, contenuto nell’allegato 6 al Dpcm del 26 aprile 2020.

L’elenco di aziende convenzionate

L’associazione ha pubblicato sul proprio sito web il primo elenco di ditte specializzate in sanificazione che hanno siglato una convenzione con il Codacons, tesa a garantire tariffe calmierate, trasparenza e pieno rispetto delle disposizioni di legge. Tra queste anche una azienda operante in Trentino Alto Adige (Tama service di Trento, ndr), specializzata in sanificazione ambientale.

Il settore delle sanificazioni, precisa l’associazione di tutela dei consumatori, rappresenta un vero e proprio “far west”, dove si stanno verificando in questi giorni speculazioni e truffe a danno sia di esercenti e attività, sia dei cittadini, con prezzi esagerati richiesti a imprese, condomini e negozi vari, e tariffe che arrivano fino 25 euro al metro cubo a fronte di listini attorno a 1,5 euro al metro cubo del periodo pre-Covid. Secondo il Codacons inoltre l’obbligo di sanificazione ha poi moltiplicato il numero di aziende che si sono improvvisate “specializzate” nel campo, e che promuovono interventi di sanificazione pur non essendo dotate di alcuna autorizzazione in tal senso.

Proprio per venire incontro alle esigenze di esercenti, negozi, imprese e condomini, l’associazione ha siglato convenzioni con le aziende operanti nel settore, volte a garantire correttezza e prezzi calmierati ed escludere dal mercato gli operatori scorretti. Qui i dettagli dell’iniziativa sul sito e l’elenco delle prime aziende che hanno aderito.

Adesioni aperte

Le adesioni, precisa il Codacons, sono aperte e le altre aziende che fanno richiesta, dopo aver “passato” lo screening, possono aderire. “Le ditte del Trentino Alto Adige interessate - conclude l’associazione - possono inviare una mail all’indirizzo [email protected] per essere inserite, dopo una scrupolosa valutazione delle tariffe e delle condizioni offerte, nell’elenco del Codacons”. Chi invece vuole avvalersi della convenzione può visitare il sito o contattare l’associazione al numero 89349966 attivo dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 17”.