Wirtschaft | Reazioni

“Stabilità, giustizia e futuro”

Crisi di governo, l’Economia in allarme. Südtiroler Wirtschaftsring: “L’Italia rischia nuova recessione”. CNA: “Serve continuità di azione, anche per la nostra Autonomia”
Quirinale
Foto: upi

In Alto Adige è il mondo dell’economia e dell’imprenditoria a farsi particolarmente sentire in questa delicata fase politica. Dopo la dura presa di posizione di Philipp Moser, presidente dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige, anche la CNA (nazionale e regionale) dice la sua: “Ogni soluzione alla crisi di governo deve tenere conto esclusivamente dell’interesse nazionale. È necessario uscire da questa stasi al più presto possibile. L’instabilità internazionale può far diventare la nostra situazione economica, già difficile e in preda alla stagnazione, pericolosissima”.

 

 

Per Claudio Corrarati, presidente di CNA Trentino Alto Adige, “le imprese, soprattutto artigiane e piccole non possono permettersi ulteriori ritardi. Né l’Italia può permettersi ancora situazioni di forte contrapposizione che bloccano il Paese. Lanciamo un appello al senso di responsabilità delle forze politiche nel pieno rispetto delle istituzioni e con la massima fiducia nel presidente Mattarella e nella sua saggezza”. Per quanto concerne il quadro politico nelle Province di Trento e Bolzano, la CNA regionale auspica che “eventuali cambiamenti nelle alleanze del governo nazionale non comportino conseguenze sulle giunte provinciali e sui rapporti tra le Province autonome e Roma, garantendo continuità di azione e leale collaborazione tra Enti locali e Governo centrale, nell’ottica dello sviluppo dell’Autonomia e del buongoverno dei territori”.

 

 

Si unisce ora al coro anche la Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige: “È uno scenario preoccupante quello che la crisi di governo lascia prospettare: senza un governo ‘capace di governare’, l’Italia non sarà in grado di approvare in tempo una legge di bilancio con cui scongiurare l’aumento dell’Iva al 25%. Esattamente ciò che serve per dare stabilità e fiducia al paese. L’Alto Adige si trova nel cuore dell’Europa. I mercati e l’economia in genere, reagiscono in modo molto sensibile alle situazioni di instabilità così come le stiamo vivendo ora in Italia. Nel primo trimestre l’economia del bel paese è uscita dalla recessione ma si trova ancora in una fase di stagnazione”, sostiene Hannes Mussak, presidente di SWR-EA, secondo il quale la crisi di governo starebbe gettando un’ombra su questo “debole segnale di ripresa proiettando il paese in una nuova recessione, oramai difficilmente evitabile”.

Mussak sottolinea ancora che ciò di cui l’Italia ha bisogno adesso è una legge di bilancio che eviti l’aumento dell’Iva al 25%, “senza dubbio una pressione fiscale troppo elevata sia per le imprese che per i cittadini. Mai come ora c’è bisogno di una politica che garantisca stabilità, giustizia e futuro, affinché le imprese trovino condizioni favorevoli in cui possano crescere e investire”.