Cronaca | Giunta provinciale

Altri 15,5 milioni per la mobilità

Gli investimenti annuali di Sta: dalla ferrovia della val Venosta al noleggio bici a Bolzano. L’avviso per il sistema Ects sui treni elettrici da Merano a Malles.
Ferrovia val Venosta
Foto: USP

Dalla mobilità su gomma a quella sempre più sostenibile, collettiva o individuale. Dopo il via libera ai primi quattro interventi dell’Agenda Bolzano per la viabilità a sud del capoluogo (con un investimento totale di 42 milioni di euro) la giunta provinciale ha approvato il programma annuale di Sta-Strutture trasporto Alto Adige, la società inhouse della ripartizione mobilità della Provincia. Si va dal progetto principale, relativo alla linea ferroviaria della val Venosta - per il quale Sta ha pubblicato un avviso per preparare un eventuale bando sulla fornitura del sistema Ects per i treni da Merano a Malles, valido nell’ambito dell’elettrificazione dei binari - al noleggio bici a Bolzano. Ci sono, divisi in capitoli, tutti gli impegni della società nel 2019. 

 

Finanziare la mobilità green

 

Il programma di attività ammonta a 15,5 milioni di euro. Come detto, il progetto che drena le risorse principali, per quanto riguarda le spese correnti, è quello riguardante la linea ferroviaria della Val Venosta (3,6 milioni) di cui Sta è non solo gestore, ma anche proprietario dell’infrastruttura. A seguire, per quanto riguarda gli importi, vi sono le attività legate alla manutenzione ordinaria di stazioni, officine e immobili, all’implementazione dei sistemi di informazione e alle iniziative nel settore della mobilità sostenibile (green mobility) e della sicurezza stradale (safety park).

Per quanto concerne, invece, il capitolo degli investimenti, la giunta ha stanziato un importo pari a 2,5 milioni di euro, che Sta utilizzerà soprattutto per tre progetti: i lavori di messa in sicurezza di pareti e pendii lungo la linea ferroviaria della Venosta, gli interventi di manutenzione del trenino del Renon e la realizzazione di un punto di noleggio bici in piazza Verdi, a Bolzano, un progetto annunciato nella primavera 2018. 

“La Sta - sottolinea l’assessore Daniel Alfreider - rappresenta il braccio operativo dell’amministrazione provinciale per quanto riguarda la mobilità pubblica, e si dedica soprattutto a migliorare e ampliare il sistema di trasporto pubblico locale in un’ottica di sostenibilità e qualità del servizio”.

 

Treni elettrici fino a Malles: febbraio 2022

 

Riguardo alla ferrovia della Venosta, Sta ha avviato una consultazione preliminare di mercato focalizzata sul sistema Ects, la piattaforma di gestione e controllo del traffico ferroviario utilizzata in ambito europeo. La società, si legge nell’avviso, ha la necessità di valutare l’installazione dell’Ects sui propri mezzi Gtw Atr 100, una dotazione che “aprirebbe la strada ad una messa in servizio dei treni elettrici in vari step”. La consultazione di mercato serve per “comprendere fattibilità, tempi e costi di una tale operazione”. La tempistica delineata prevede il passaggio al servizio con Ects sui Gtw nel febbraio 2022.