Cronaca | Bolzano

Stefano Fattor a Seab?

“Scambio” con Rosanelli a Ecocenter - ma serve l’ok legale - e un tecnico per Sasa: è il valzer delle nomine di cui si parla in Comune. Candidati entro il 2 aprile.
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Foto: Usp/mb

Il tema è molto delicato, sussurrano nei corridoi del Comune di Bolzano. Ma i ragionamenti, sottotraccia, sono in corso. E riguardano da vicino le governance in particolare di tre delle principali partecipate del municipio capoluogo. 

Com’è noto, arrivano a scadenza nei prossimi mesi i presidenti Stefano Pagani, alla guida di Sasa (trasporto pubblico), Rupert Rosanelli di Seab (la multi-utility per acqua e rifiuti) e Stefano Fattor per Ecocenter, che tra le altre cose gestisce il termovalorizzatore di Bolzano sud. Persone apprezzate, che però non potranno ripresentarsi nei rispettivi ruoli per il limite dei tre incarichi previsto dalle normative. Proprio per questo ci potrebbero essere delle sorprese.

 

Riunione il 2 aprile

 

In realtà, non sono solo queste le nomine nell’agenda il Comune. Il municipio deve individuare i propri rappresentanti anche nel cda e nel collegio sindacale della società Areale Bolzano, nel consiglio di sorveglianza di Alperia, nel cda della fondazione “Anton Paulmichl Onlus”, nel cda, nel collegio dei revisori dei conti e nell’assemblea dei soci dell’associazione "Vereinigte Bühnen Bozen” (per il periodo 2019-2022). Deve inoltre nominare l’amministratore unico e il sindaco unico della Funivia del colle srl, nonché designare un nuovo rappresentante per il Plenum e la sezione italiana del Consiglio scolastico provinciale, oltre a due membri del cda della “Fondazione Kofler”. 

Coloro che vogliono proporsi devono presentare la propria candidatura presso la segreteria del sindaco Renzo Caramaschi “entro le 12 del 2 aprile”. Nello stesso giorno, alle 16, nella sala della giunta si riunirà la commissione nomine per una prima discussione. L’obiettivo del primo cittadino è provvedere alle designazioni entro giugno, quando gli enti approveranno i consuntivi e sostituiranno i propri organismi.

 

 

Avanti i migliori

 

Lo stesso Caramaschi fissa il suo criterio per la selezione: “Saranno tutte persone professionalmente preparate nei rispettivi ambiti in cui vanno a operare. Dovranno inoltre essere consapevoli della responsabilità che li attende, dei rischi civili e penali connessi a fronte di indennità annue, 30-40.000 euro lordi al massimo, che in rapporto sono limitate”.

Saranno tutte persone professionalmente preparate nei rispettivi ambiti in cui vanno a operare. Dovranno inoltre essere consapevoli della responsabilità che li attende, dei rischi civili e penali connessi a fronte di indennità limitate (Renzo Caramaschi)

Anche se il sindaco non fa nomi (“Ma sostituire Fattor - ammette - sarà difficile”) sottotraccia in Comune circolano alcuni ragionamenti. C’è chi vorrebbe ad esempio per Sasa “un tecnico”, magari un libero professionista del settore (di lingua italiana, dato che la nomina è per il gruppo italiano) capace di gestire il processo dell’inhouse. Alcuni nomi di professionisti verranno presto condivisi all’interno del Pd.

 

Lo scambio Seab-Ecocenter

 

C’è poi il discorso che incrocia Seab con Ecocenter. Posto che attualmente alla multi-utility di acqua e rifiuti è designata a una persona di lingua tedesca (Helmut Rosanelli) si fa strada un disegno. Per non disperdere “il bagaglio di competenze” e continuare a valorizzare “la professionalità e le capacità” di manager come Fattor ci sono coloro che vedrebbero bene quest’ultimo alla guida di Seab, mentre Rosanelli potrebbe andare a Eco center. Ma è una partita molto delicata e una parola decisiva, sul fronte politico, spetta alla Svp. Ulteriore complicazione, forse decisiva, è data dalla complessità a livello normativo, visto che il terzo mandato è il limite previsto.

 

 

Quasi a rispondere implicitamente a chi valuta quest’idea, ecco quanto aggiunge Caramaschi: “Fattor è una gran persona, preparata, che ha agito bene in un incarico nel quale le responsabilità penali e civili sono dietro ogni metro. Tuttavia, uno scambio con Seab non so se è possibile, può essere che il limite sia inteso come il divieto a candidarsi nuovamente per altre presidenze”. 

Senza dubbio di nomine si tornerà presto a parlare nel palazzo dell’Antico municipio.