Politik | Il passaggio

Vettori va con Forza Italia

Il consigliere provinciale nominato commissario del partito di Berlusconi per l’Alto Adige. “Scottato dall’esperienza in Lega, FI volano della ripartenza economica”.
Vettori, Leonardi
Foto: FI

Dalla Lega, passando per Alto Adige Autonomia, fino al partito fondato da Silvio Berlusconi. È il valzer del consigliere provinciale Carlo Vettori, appena nominato commissario di Forza Italia per l’Alto Adige. Ad annunciare la novità è il coordinatore regionale Giorgio Leonardi: “Finalmente i moderati altoatesini avranno un serio e preparato rappresentante nelle istituzioni cui potranno fare riferimento. Conosco Carlo Vettori da tempo e anche il suo impegno politico. Abbiamo parlato a lungo di quella che è la nostra idea di Forza Italia per l’Alto Adige e abbiamo voluto condividerla con i vertici del partito, a partire dal presidente Silvio Berlusconi al coordinatore nazionale on. Antonio Tajani e al responsabile nazionale Enti Locali senatore Maurizio Gasparri”. E a stretto giro arrivano gli auguri di buon lavoro al neo-commissario dal senatore azzurro, “a Vettori ho espresso apprezzamento per la volontà di rilanciare la presenza di Forza Italia nella provincia altoatesina”.

 

Il peso di Roma

 

“Sono state settimane di intenso lavoro preparatorio, di confronto sulle tematiche economiche, sociali e autonomiste quelle che mi hanno portato alla convinta decisione di affrontare questo nuovo percorso politico” dichiara Vettori, uscito dal partito di Matteo Salvini a novembre 2019 per poi fondare nel dicembre dello stesso anno il suo nuovo gruppo consiliare, Alto Adige Autonomia. “Sono rimasto molto scottato dall’esperienza in Lega, l’idea di lavorare nuovamente all’interno di un partito nazionale era molto lontana prima di questa pandemia”.

Sostiene Vettori che la situazione di emergenza sanitaria ed economica lo ha tuttavia portato a una più complessa interpretazione degli equilibri dell’autonomia. “In questa fase sono state a centinaia le richieste e le domande da me ricevute, richieste e domande che spesso non potevano ricevere una risposta in quanto le decisioni non potevano essere prese sul solo livello provinciale - spiega il neo-commissario azzurro -. Da autonomista convinto ho ragionato molto sul senso di impotenza che molti colleghi come me hanno provato nel dover comunque dipendere da un confronto romano. Mi sono quindi chiesto che senso avesse continuare il mio percorso politico in provincia di Bolzano senza trovare un diretto riscontro alle esigenze dei cittadini nei vari livelli dell’amministrazione nazionale ed europea”.

L’obiettivo dichiarato è quindi rendere Forza Italia Alto Adige “la casa di tutti i moderati, al servizio di imprenditori, artigiani, professionisti, esercenti e partite IVA messi a dura prova dalla grave crisi economica legata a questa terribile pandemia. Lavoro, pragmatismo e serietà - conclude Vettori - saranno i pilastri per la ripartenza economica di Forza Italia in Alto Adige all’interno della naturale collocazione a sostegno dell’attuale maggioranza guidata dal presidente Arno Kompatscher”.