Politik | Europa 2019

“Lega-Svp, un buon matrimonio”

Vettorato sul trionfo di Salvini, l’alleanza in Provincia e le comunali: “Dove amministriamo assieme tengono loro e noi cresciamo. Ora stabilità. Bianchi, nessun veto”.
Giuliano Vettorato
Foto: G. Vettorato

salto.bz: Giuliano Vettorato, vicepresidente leghista della Provincia di Bolzano, il vento sovranista non ha invertito gli equilibri europei, ma in Italia soffia forte: la Lega di Salvini è primo partito, anche in regione. Contenti?

Giuliano Vettorato: siamo il primo partito, il merito va al trend nazionale interpretato da Matteo Salvini con il suo impegno incessante sul territorio. Sforzo condiviso con i militanti, di tutti coloro che da tempo non sospetto, non solo in campagna elettorale, fanno i gazebo e stanno tra la gente.

Siamo il primo partito in Italia: il merito va al trend nazionale interpretato da Matteo Salvini con il suo impegno incessante sul territorio. Sforzo condiviso con i militanti

La Lega è andata molto bene in Trentino, in Alto Adige ha triplicato il consenso rispetto alle europee 2014.

E aggiungo: dove amministriamo siamo andati molto bene. A Laives abbiamo fatto il botto, attorno al 39%, in crescita anche rispetto alle ultime provinciali dell’autunno. Segno che quando la Lega amministra lo fa bene e i risultati li prende. Una prova di buon governo.

 

Nella “sua” Laives siete cresciuti di circa tre punti percentuali in sei mesi e il trend di aumento vale per l’intera provincia, dall’11% dell’autunno al 17%. Ma non è che siete solo al traino del leader?

In Alto Adige abbiamo preso 11.000 voti in più sulle provinciali, un aumento notevole. L’attività di governo provinciale sta dando esiti positivi.

A Laives e in generale dove amministriamo siamo cresciuti. Segno che quando la Lega amministra lo fa bene e i risultati li prende. Una prova di buon governo

Salvini ha seguito l’exploit alle europee di Renzi, che aveva reso il Pd primo partito nel 2014. Eviterà gli errori dell’ex segretario Pd?​

A Milano, al federale della Lega, ce lo dicono sempre: piedi per terra, testa bassa e lavorare. Io sono sicuro di sì. Però c’è soddisfazione, personalmente sto gioendo ora ma mi sto preparando e tra poco vado a Palazzo Widmann a lavorare, come faccio tutti i giorni.

In diversi Comuni altoatesini la Lega senza dubbio cresce, anche se a Bolzano il quadro rimane aperto. Ora è quella la sfida, le comunali 2020?​

Nella Bassa Atesina siamo andati molto bene, certamente. Per il capoluogo, il commissario Maurizio Bosatra fisserà nei prossimi giorni le linee per il cammino delle comunali. Finora l’impegno era concentrato sulle europee, ora si guarderà alla prossima scadenza.

Piedi per terra e lavorare. Oggi è un giorno come gli altri per me a Palazzo Widmann. Cosa succederà al governo? Credo si andrà avanti, ci sono riforme importanti

Lei spinge il suo ex collega di giunta a Laives, il sindaco Christian Bianchi?

Non ci sono preclusioni per nessuno e non ho preferenze. Adesso partirà il confronto in vista dell’appuntamento con gli elettori.

Cosa dobbiamo aspettarci dal risultato nazionale, il governo cadrà?​

Non sono a Roma per capire cosa succede. Ma credo che si andrà avanti, nel segno della stabilità. Ci attendono riforme importanti.

Si apre il cantiere delle comunali 2020, per Christian Bianchi non ci sono preclusioni. E quello per il governo provinciale con l’Svp è un buon matrimonio

Nell’intera provincia l’Svp ha tenuto e voi siete cresciuti. Mentre governate assieme la provincia. Un buon “matrimonio”?​

Anche i risultati dimostrano che dove governiamo assieme la Volkspartei conserva il suo elettorato e noi aumentiamo il consenso. Direi di sì, si tratta di un buon matrimonio.