Non saranno pronti entro il 2022 come avevamo scritto – con troppo ottimismo - a dicembre 2021, ma la città di Bolzano avrà i suoi primi tre campi da padel entro marzo 2024 (la data è tassativa, perché così dispone il regolamento di attuazione del PNRR, cui si attingerà per il finanziamento). Sorgeranno nella Sportzone Pfarrhof in via Maso della Pieve. Il progetto è stato consegnato lo scorso anno in Comune dalla omonima cooperativa che gestisce gli altri impianti. La spesa sarà molto più alta dei 200.000 euro inizialmente ipotizzati, “perché per uno o due campi sarà prevista la copertura”, spiega l’assessore allo sport Juri Andriollo. Il Comune intanto, ha annunciato ieri il vicesindaco Luis Walcher, ha approvato lo studio di fattibilità per la realizzazione dei tre campi da paddle, di un campo da beach volley e di un campo da bocce per una spesa di 450.000 (per accedere ai fondi statali occorre realizzare infrastrutture per tre discipline diverse).

Il padel sta letteralmente dilagando. In Italia nel 2014 i campi erano 10 mentre nel 2019 se ne contavano 1.000, ora si viaggia verso i 4.000. In Alto Adige i pochi campi presenti sono sovraffollati. Oltre ai due del Rungg (il secondo è stato inaugurato da poco) ve ne sono a Cermes e a Monguelfo, a Laghetti, e, a breve, a Pineta di Laives, e a San Giacomo.